Cos’è la Corporate Communication?
La corporate communication è un’attività che ha a che fare non solo con le parole, scritte o pronunciate, ma con la pianificazione della comunicazione a 360°.
La corporate communication descrive sia la comunicazione interna all’azienda sia la comunicazione rivolta agli attori esterni (pubblico, stakeholder, enti pubblici e privati).
Il compito della comunicazione di livello aziendale è quello di presentare l’azienda in modo coerente e consistente, ed è l’occasione per rinforzare lo storytelling e le sue specifiche basi (filosofia aziendale, valori e obiettivi).
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Chi sono i professionisti della Corporate Communication?
Le professionalità coinvolte nella corporate communication riguardano:
• l’amore per la scrittura e le capacità di usare le parole giuste per evocare le sensazioni giuste per il proprio pubblico
• la capacità di comunicare bene, e cioè in modo chiaro, conciso e accurato
• la competenza grafica, che sappia dare spessore e consistenza alla parte visuale, integrata o meno con la parte scritta
• doti di comprensione delle persone e ascolto
• passione per la strategia e capacità di pianificazione
• capacità di integrare marketing e comunicazione in modo virtuoso.
Molto spesso si associano corporate communication e pubbliche relazioni, e non è un caso.
La corporate communication è diretta all’utenza esterna nel suo insieme e serve anche ad impostare le relazioni con i diversi enti, dai mass media agli azionisti fino alla clientela finale.
Una grande azienda si interfaccia con una grande varietà di utenti: clienti, investitori e stakeholder, associazioni, enti pubblici e privati, competitor e pubblico generale, partner.
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Come si pianifica la Corporate Communication?
La corporate communication deve essere pianificata a monte in modo da poter sviluppare il tone of voice, il canale comunicativo e il set di informazioni condivisibili per ogni singolo interlocutore, mantenendo un nocciolo ben chiaro che dia coerenza all’insieme.
Vanno inoltre pianificate le comunicazioni anche in relazione ad eventi interni, eventi esterni, e vanno previste le modalità di gestione delle emergenze anche a livello comunicativo.
Serve inoltre una formazione adeguata per i portavoce, le selezione delle figure idonee e il training delle persone in posizione chiave.
Può essere anche utile l’integrazione di un ufficio stampa che si occupi di monitorare le edizioni e comunicazioni di settore e di produrre dei contenuti di valore per l’azienda.
Le PMI possono fare Corporate Communication?
Se tutto questo vale dalla A alla Z per una grande azienda, una piccola o una media impresa non devono ritenersi esonerate dal compito.
In questo caso la pianificazione sarà più semplice, ma pur nelle dimensioni minori deve essere un piccolo gioiello.
Ad esempio, l’istituzione di un house organ in diverso formato è utile per le comunicazioni periodiche, che devono seguire un calendario editoriale congruo.
L’utilizzo di una sezione news o blog aziendale nel sito mantiene viva la piattaforma online aiutando il posizionamento nei motori di ricerca.
La newsletter originale segue le stesse indicazioni, e più frammentato è il pubblico di riceventi, più customizzata dovrà essere la comunicazione con messaggi personalizzati per macro categorie.
Esiste infine il mondo dei social media per raccogliere e divulgare materiale informativo in diversi formati, o per differenziare la comunicazione dando spazio a diversi format e rubriche all’interno del sito e nei profili social.
In questo modo si possono intercettare specifici segmenti di pubblico con una comunicazione aziendale ad hoc.
A questo proposito, un social non vale l’altro. Diverse piattaforme hanno diversi scopi e diversi target.
Classicamente, i social più utilizzati sono:
LinkedIn
YouTube
Facebook
Instagram
Ogni singolo social media ha una propria etichetta ed è più o meno adatto ad accogliere tipologie specifiche di contenuti: video lunghi, video brevi, notizie, comunicati stampa, immagini, infografiche, statistiche, presentazione di eventi.
Spesso la scelta della o delle piattaforme social alle quali appoggiarsi è connessa al settore di appartenenza dell’impresa, oltre che allo stile di corporate communication per il quale si è optato.
Va previsto anche l’eventuale utilizzo dei sistemi di annunci a pagamento che possono essere ospitati dalle piattaforme.
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La corporate communication non ha a che fare solo con il mondo online, con i discorsi e le interviste, con gli eventi e le occasioni effimere, ma si esprime anche nelle comunicazioni più durature, che possono essere un eccellente mezzo di divulgazione e rafforzamento dell’immagine aziendale e del suo stile, comunicativo e non solo.
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