Parlando di comunicazione e grafica, la scelta dei colori è un elemento di grande impatto.
Non solo i colori vanno scelti per dare riconoscibilità al brand, ma vanno anche utilizzati con dei precisi scopi comunicativi.
A tal proposito si parla di palette, o tavolozza, cioè dell’insieme di colori, appositamente codificati, che vengono utilizzati in ogni ambito grafico della comunicazione, sia cartacea che online.
Le palette possono essere di tinte pastello tutte sui toni di verde e blu come fa Clarity Money o di colori che creano un contrasto vivace, come nel caso della palette di McDonald.
Come scegliere la palette?
I 3 COLORI PRIMARI PER LA PALETTE
ROSSO
Il rosso è un colore primario e appartiene alla famiglia dei colori caldi.
L’atmosfera che evoca una palette rossa è quella delle forti emozioni e richiama a concetti ed immagini sinonimo di potenza:
- potere
- pericolo
- fuoco
- passione
- amore
- sangue
- odio
Possiamo trovare infatti cuoricini rossi ma anche demoni rossi fra fiamme rosse.
Il rosso è utilizzato anche nelle immagini, icone e segnali di allerta, allarme e pericolo.
Non a caso l’arbitro estrae proprio il cartellino rosso e i segnali stradali che richiedono reazioni immediate sono rossi, come lo stop e la luce del semaforo rosso..
Data la potente carica del rosso, questo colore viene utilizzato in modo ampio per suggerire importanza e status elevato, ma può anche essere usato con discrezione come accento per attirare l’occhio all’interno di una grafica con colori diversi.
Tipi di settori interessanti per il rosso: food&beverage, cosmetica, intrattenimento.
GIALLO
Il giallo è un altro colore primario che appartiene alla famiglia dei colori caldi, ma a differenza del rosso non esprime possanza ma vitalità ed energia.
Il giallo è un colore estremamente luminoso e può essere declinato in tantissime tonalità per smorzare la sua brillantezza, in modo simile a come si fa nell’utilizzo del bianco.
Cosa evoca il giallo?
- amicizia
- gioia
- sole
- felicità
- energia
Essendo un colore brillante ed energico è anch’esso usato nella grafica, anche in campo logistico e industriale, per richiamare l’attenzione e per rendere maggiormente visibili elementi importanti per la sicurezza.
Pensiamo al nastro giallo da non oltrepassare, ai segnali di lavoro in corso, alle deviazioni e alle etichette che segnalano situazioni o sostanze a cui stare attenti.
Nella grafica per la comunicazione, il giallo può essere utilizzato in modo più pervasivo per creare un’atmosfera gioiosa e fresca, o come accento per evidenziare agli occhi dell’osservatore un contenuto importante o interattivo.
Tipi di settori interessanti per il giallo: industria, creatività, logistica, infanzia, intrattenimento e giochi.
BLU
Il blu è l’ultimo dei colori primari e appartiene alla famiglia dei colori freddi.
Attenzione però: il blu è un colore estremamente versatile e fra due blu diversi può passare la stessa differenza che c’è fra il bianco e il nero!
Per il blu quindi facciamo un discorso a parte quando affrontiamo i concetti ed atmosfere che vengono evocati.
Il blu scuro evoca:
- affidabilità
- severità
- autorevolezza
- successo
- forza
- mare profondo
Tipi di settori interessanti per il blu scuro: ingegneria, cyber security, astronomia, automotive, finanza, sport, abbigliamento.
Il blu chiaro (fino all’azzurro) invece evoca:
- igiene
- calma
- riflessione
- libertà
- cielo terso
- facilità
- spiritualità
Tipi di settori interessanti per il blu chiaro: infanzia, servizi, detergenti, informatica, istruzione e psicologia.
Nella seconda parte parleremo dei colori secondari: continua a seguirci!
Se sei alla ricerca della palette ideale per la tua comunicazione, chiedi a noi!
2 commenti su “COME SCEGLIERE LA PALETTE – 1^ PARTE”