5 ACCOUNT INSTAGRAM DA SEGUIRE QUESTA ESTATE

5 account Instagram per piano editoriale

In estate la qualità media dell’informazione tradizionale scende se possibile ancora più in basso.

Come sopravvivere alla noia estiva senza abbassare le nostre esigenze di informazione e intrattenimento? (Sì perché la buona informazione ci sa intrattenere!).

Ecco 5 account Instagram che adorerete in ogni momento, dalla pausa pranzo in ufficio alla notte insonne per il caldo fino al relax sotto l’ombrellone.

1. FACTANZA

Per i più, non ha bisogno di presentazioni. Il sito esiste ed è qui ma forse più popolari sono le infografiche dell’account Instagram.

Dalle parole dei creatori della piattaforma, “Factanza nasce per rivoluzionare il mondo dell’informazione, rendendolo più interessante, giovane e immediato.

Parliamo alle nuove generazioni e a tutte le persone che non riescono più a fare affidamento solo sui media tradizionali, ma che cercano modalità sempre nuove per accedere all’informazione approfondita e di qualità.”

Il suo claim è “L’informazione che crea (in)dipendenza” e affronta temi attuali e spesso controversi senza mai paura di schierarsi.

2. L'AVVOCATO DELL'ATOMO

Luca Romano, all’anagrafe social noto come Avvocato dell’Atomo, è il volto di un team di divulgatori esperti in fisica ed ingegneria che si batte per portare numeri, fatti e verità sulle migliori soluzioni per fermare il cambiamento climatico.

Nei loro post, i divulgatori coprono un ampio spettro di tematiche che riconducono all’atomo: scelte energetiche, costi dell’energia, manovre politiche e geopolitiche, giustizia energetica.

Lo fanno in molti modi: con veri e propri saggi brevi sull’uso dell’atomo in medicina, industria, arredamento, spiegando il perché di famose vicende passate alla storia (da Chernobyl a Fukushima), portando all’attenzione dei lettori notizie importanti che non ricevono la giusta attenzione dai media e spiegando, a volte confutando, le notizie di cronaca sugli eventi attuali.

Il sito esiste ed è qui e l’account Instagram è invece qui.

3. AIRC

La scelta di AIRC di entrare nel mondo dei social non è per niente scontata e abbiamo trovato un profilo piacevole da scorrere con diversi approfondimenti interessanti.

Si parla di fatti, notizie, storie sulla ricerca.

La Fondazione voluta da Umberto Veronesi è nata con una forte spinta alla divulgazione scientifica: il lavoro dei ricercatori ha messo infatti in luce molte buone abitudini che, se adottate, migliorerebbero la salute di tutte le persone.

Sempre sul pezzo, alternano consigli di stagione a news dalle frontiere della ricerca, abbattendo il tabù che esiste attorno a cancro e tumori per renderci più consapevoli del nostro ruolo, più bravi nel prenderci cura di noi e più fiduciosi verso le cure sempre più brevi e sempre più efficaci che vengono messe a punto ogni giorno nel mondo della ricerca.

Lo consigliamo perché non è assolutamente un profilo triste che mira a spaventare, anzi: abbiamo preso proprio da AIRC i migliori suggerimenti su come abbronzarci meglio, su quale crema solare acquistare e su quando buttare quelle vecchie.

Qui il sito AIRC e qui il suo profilo Instagram.

4. CLIMATE CENTRAL

Un altro gigante della divulgazione calata nell’attualità è Climate Central.

Nel suo profilo Instagram che trovate qui viene proposto il succo delle diverse aree di divulgazione del sito. Climate Central comunica al pubblico e ai decisori politici la scienza del cambiamento climatico, i suoi effetti e le soluzioni.

Si trattano argomenti inerenti al cambiamento climatico, dai report più scientificamente fondati sul livello del mare fino alle questioni che più ci capita di approcciare nel quotidiano, come ad esempio “perché il caldo umido è così fastidioso e come proteggerci meglio” o anche “5 motivi per piantare alberi nelle città”.

Non manca un focus sul tema caldo del momento: la casa di Barbie.

Come dovrebbe essere progettata per resistere al climate change? Ecco la risposta.

5. GEOPOP

Chi già conosce Geopop in versione Youtube troverà l’account Instagram di Geopop altrettanto piacevole.

Il lavoro di informazione e divulgazione, come per tutti i precedenti profili che abbiamo segnalato, è ben curato e attento alle fonti e all’attualità.

Geopop non è tematico in senso stretto, un po’ come Factanza: ha un taglio divulgativo ma affronta tematiche che vengono da scienze, storia, attualità, con un modo di raccontare sempre attento a tenere la classe sveglia.

Fra gli ultimi post, per fare un esempio, abbiamo quello che ci spiega come fanno a crearsi chicchi di grandine grossi come quelli visti pochi giorni fa (e viene spiegato anche perché se li rompiamo vediamo una struttura a cipolla), e abbiamo il post che porta un po’ di mistero, risolto, nella nostra estate: dov’è finito il cervello di Einstein

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