Skippiamo subito su tutta la retorica pro-feste e anti-feste: fra Natale, Capodanno ed Epifania ci troviamo a vivere un mix di emozioni, fra voglia di festeggiare e restrizioni incalzanti, speranze e preoccupazioni, e tanta voglia di stare bene.
Abbiamo pensato di offrirvi questo articolo vacanziero con delle idee per passare le prossime due settimane al meglio, senza noia e con qualcosa di carino da fare da soli, in famiglia o in città.
Buona lettura!
IN CASA E IN FAMIGLIA
Per chi si barricherà in casa con la famiglia, la noia rischia di prendere il sopravvento, anche perché dopo due anni di lockdown a singhiozzo la convivenza ha già mostrato tutti i pro e tutti i contro ad ognuno di noi.
La prima idea è quella di scrivere le cartoline di Natale. Si tratta di un’usanza che è molto diffusa nel Nord Europa, un vero pilastro delle feste invernali. Carta, penna e fantasia: comporre un testo simpatico, intimo, scanzonato o commosso, lungo o breve, e decorare il biglietto con colla e glitter o con foglie e semi è rilassante e benefico per molti di noi.
Per ravvivare le giornate e le serate in famiglia, e non solo nei giorni clou delle feste comandate, esistono molti giochi di società. Dai vecchi classici come Monopoli, Hotel e Cluedo, passando per i nuovo classici come Carcassonne e Taboo fino alle new entry dal divertimento assicurato, come Cards Against Humanity, Conversation Starter e Dixit. Restano poi i puzzle, intramontabili!
Fuori dall’area gioco, preparare e decorare i biscotti, o cimentarsi con la cartapesta sono attività che danno soddisfazione anche per chi le prova per la prima volta.
Un’altra idea per non annoiarsi (ed è la nostra preferita) sono i photoshooting tematici. Invece della foto di famiglia noiosetta e scontata, perché non provare le foto tematiche, magari includendo gli animali domestici o scambiandosi i vestiti? Grazie alle app che usiamo quotidianamente possiamo modificarle e filtrarle per renderle delle chicche di famiglia da incorniciare come ricordo divertente!
Nelle immagini trovate qualche esempio di genio e assenza di pudore, dal secolo scorso all’altro ieri.
NELLA COMUNITÀ
Uscendo dalla porta di casa troviamo quella piccola fetta di mondo che è la nostra comunità, le strade di quartiere che ogni tanto diventano il recinto che limita i nostri spostamenti.
Quanto sappiamo di chi è lì fuori? Ecco alcune idee per rendere il mondo a portata di mano un po’ più bello e felice.
Auguri di buone feste a sorpresa: da un’ispirazione anglosassone, ti proponiamo di fare dei biglietti di auguri per alcune categorie di lavoratori che sono diventati terribilmente importanti.
Auguri al posino: basta imbucare una lettere indirizzata “al mio postino”, che se la troverà fra le mani ritirando la posta nella buca delle lettere.
Auguri al corriere: che sia il tizio di TNT, il rider d Glovo o il ragazzo che porta la pizza o la spesa a casa, quando ti consegna la merce ringrazialo con un biglietto di auguri per lui (e magari con una mancia, che bisogna far girare l’economia ma anche il buon umore!).
Lavoratori essenziali: puoi spedire una lettere in un reparto di ospedale, al pronto soccorso, al centro vaccini, al punto tamponi, alla casa di riposo del quartiere, e ringraziare chi si trova nell’occhio del ciclone da un sacco di tempo.
Passiamo poi al volontariato: se la scusa per non dedicare un po’ di tempo alla comunità è che di tempo on ne hai, datti una chance per mettere il naso e tutte e due le mani fuori casa e aiuta un’associazione. Mense, ospedali, gruppi di acquisto solidale: ce n’è per tutti i gusti.
Esistono anche tantissimi rifugi per animali sempre a corto di personale: puoi coccolare i gatti e pulire ettari di lettiera, far sgambare i cani, e magari entro la befana ti ritroverai con un nuovo coinquilino e migliore amico molto grato e peloso.
Shop local e lotta allo spreco: le feste sono il non plus ultra dell’esagerazione e dello spreco. Impara a conoscere i mercati nascosti della tua zona, le piccole aziende a basso impatto, e le opportunità di salvare il cibo dallo spreco. Qui trovi un articolo dedicato alle 5 app che salveranno il pianeta: conosci già Too Good To Go?
PER TE STESSO
Cosa puoi fare per te stesso?
Non si tratta di un pensiero egoista, ma proprio di costruire una base di buona energia per far bene al mondo.
Queste feste possono essere un’occasione per ricaricarsi, che è molto diverso dal poltrire!
Abbiamo pensato che però anche il relax, dopo un anno di corse in apnea, sia da tenere in considerazione, purché sia un relax di qualità!
Corsi: e se imparassi a fare qualcosa di nuovo? Esistono infinite piattaforme, come ad esempio Domestika, che offrono la possibilità di imparare le basi di diverse discipline in modo soft e con i tuoi tempi. Acquerello, scultura, Adobe Illustrator… mobili in cemento! Se sei alla ricerca di te stesso, concediti un giro nella gallery delle migliori piattaforme e scopriti !
Giochi, app e passatempi: Google Play Store e Apple Store possono diventare un bazar di emozioni per trovare qualcosa di nuovo e stimolante. Dieta, meditazione, illustrazione, creatività, lingue straniere, puzzle, logica, budget management per realizzare i tuoi obiettivi. Sì perché anche vedere quanto ci potresti mettere a permetterti il viaggio a Narnia o la Bat Mobile dei tuoi sogni può essere stimolante.
Una chicca di pura immersione nel relax (foto qui sotto): Townscaper!
Netflix e dintorni: col tramonto della tv tradizionale, Netflix è diventato sinonimo di intrattenimento televisivo. Poi esistono Sky, Prime Video e altre piattaforme ufficiali (oltre all’innominabile Criminale Terrestre fatto di streaming pirata del quale abbiamo parlato qui).
Insomma, si parla di divano, copertina e uno schermo per passare delle ore di film e serie.
Ecco 5 titoli perfetti per il mood natalizio, ma che non sono considerati film di Natale:
Grand Budapest Hotel: una storia bella ed avventurosa che possiamo descrivere come un mix fra The Snatch e Big Fish. Quando diciamo che è “bella” significa proprio che la fotografia di questo film di Wes Anderson è una cosa che… mamma mia!
Stand by me: in pratica i Goonies ma con stile, bellezza, poesia e delicatezza narrativa (e cadavere da scoprire).
La famiglia omicidi: una commedia britannica in cui si ride e l’amore vince su tutto, ma non prima di aver fatto fuori tutti i cattivi della trama.
La città incantata: un film animato che va proprio visto! Una bambina salva i genitori da un incantesimo lavorando in una spa magica frequentata da stranissimi spiriti. Avventuroso e confortante.
Il racconto dei racconti: nuovissimo film con uno stile narrativo e grafico che è una meraviglia, italiano e stupefacente, da mettere in pausa ogni 5 minuti per godersi quant’è bello ogni scorcio. Tre storie si intrecciano in un mondo fantastico e sensuale.
Buone feste da K89!