L’uso della AI, o intelligenza artificiale, ha innumerevoli applicazioni, e come direbbe Elio “fa paura all’uomo della strada”.
Oggi vediamo come la AI si comporta nella creazione dei contenuti scritti.
Abbiamo utilizzato la strafamosa ChatGPT e Copylieaks, un sistema di check che dovrebbe saper distinguere un contenuto artificiale da uno scritto da mano umana.
Vediamo com’è andata.
È PIÙ FURBA LA AI O IL PROGRAMMA CHE LE DÀ LA CACCIA?
Questo non vuole essere un contenuto che mira al debunking, ma solo una leggera analisi di cosa l’intelligenza artificiale può fare nel mondo della comunicazione.
- La AI produce testi validi?
- Questi testi ci piacciono?
- Riescono a passare il test di Copyleaks? Serve davvero fare la guerra alla AI?
Vediamo.
Abbiamo dato a ChatGPT un compito semplice, un tema libero su un argomento molto attuale: “per favore vorrei un testo di 200-250 parole sul risparmio energetico”.
Ecco quello che abbiamo ottenuto:
Il risparmio energetico riveste un ruolo cruciale nella sostenibilità ambientale e nella gestione delle risorse. Adottare pratiche che mirano a ridurre il consumo di energia non solo contribuisce al benessere del pianeta, ma può anche comportare significativi vantaggi economici a livello individuale e collettivo.
Le abitudini quotidiane giocano un ruolo fondamentale nel risparmio energetico. Spegnere luci e apparecchi elettronici quando non sono in uso, regolare la temperatura degli ambienti in modo ottimale e investire in tecnologie a basso consumo energetico sono solo alcune delle azioni che ciascuno di noi può intraprendere. L’impiego di dispositivi efficienti dal punto di vista energetico e l’adozione di sistemi di illuminazione a LED sono scelte che riducono l’impatto ambientale e, allo stesso tempo, consentono di abbattere i costi a lungo termine.
A livello aziendale, l’implementazione di pratiche e tecnologie orientate al risparmio energetico non solo contribuisce all’immagine di responsabilità sociale, ma può anche aumentare la redditività attraverso la riduzione delle spese energetiche. Governi e organizzazioni incoraggiano sempre più l’adozione di politiche energetiche sostenibili, promuovendo incentivi fiscali e programmi di sensibilizzazione.
In conclusione, il risparmio energetico è un imperativo sia per preservare il nostro ambiente che per garantire una migliore gestione delle risorse. Attraverso azioni consapevoli a livello individuale e decisioni strategiche a livello organizzativo, possiamo contribuire a costruire un futuro più sostenibile per le generazioni a venire.
Risulta leggibile e perfettamente in linea con la richiesta.
Le valutazioni riguardo al tema sono largamente condivisibili e piuttosto ovvie.
Il voto, rispetto alla consegna, è ottimo!
Abbiamo quindi chiesto a Copyleaks di valutare il testo.
Per farlo l’abbiamo tradotto in inglese con Google Translate, per non inquinarlo con una traduzione in prosa umana.
Google Translate ci ha quindi dato la seguente traduzione:
Energy saving plays a crucial role in environmental sustainability and resource management. Adopting practices that aim to reduce energy consumption not only contributes to the well-being of the planet, but can also lead to significant economic benefits at an individual and collective level.
Daily habits play a fundamental role in saving energy. Turning off lights and electronic devices when they are not in use, regulating the temperature of rooms optimally and investing in low energy consumption technologies are just some of the actions that each of us can take. The use of energy-efficient devices and the adoption of LED lighting systems are choices that reduce environmental impact and, at the same time, allow long-term costs to be reduced.
At the corporate level, the implementation of energy-saving practices and technologies not only contributes to the image of social responsibility, but can also increase profitability through the reduction of energy expenses. Governments and organizations are increasingly encouraging the adoption of sustainable energy policies, promoting tax incentives and awareness programs.
In conclusion, energy saving is an imperative both to preserve our environment and to ensure better resource management. Through conscious actions at the individual level and strategic decisions at the organizational level, we can help build a more sustainable future for generations to come.
Abbiamo sottoposto il testo a Copyleaks ed ecco il verdetto:
Abbiamo poi chiesto a ChatGPT di cimentarsi con un tema più umano: “Ciao, vorrei un testo di 100 parole circa che parli di un aneddoto divertente occorso con la mia gatta Prudence”, e ChatGPT ha scritto:
Prudence, la mia gatta, ha sempre avuto un debole per oggetti scintillanti. Un giorno, mentre cercavo le chiavi, ho scoperto il suo nascondiglio segreto: sotto il divano, un vero e proprio tesoro di gioielli rubati! Ogni volta che smarrisco qualcosa, ora so di dover fare una visita al suo “rifugio prezioso”. Un’arte furtiva che Prudence ha affinato nel tempo, trasformando la ricerca quotidiana in un divertente gioco del nascondino con la mia affettuosa e scintillante compagna felina.
Tradotto e sottoposto a Copyleaks, il risultato è stato questo:
Abbiamo poi creato in autonomia un testo sulla ricetta della pasta alla Norma.
Eccolo:
La pasta alla Norma è una specialità italiana originaria della Sicilia. Molto nota e apprezzata, i suoi ingredienti principali sono il sugo di pomodoro, le melanzane fritte e la ricotta. Mia mamma preparava sempre la pasta alla Norma alla domenica e ancora oggi è uno dei miei piatti preferiti, insieme agli spaghetti alla carbonara e al tiramisù. Dopo aver provato la pasta alla Norma surgelata devo dire che la differenza fra una preparazione casalinga e una preparazione industriale è evidente: la pasta preparata a casa ha molte più sfumature di sapore e non c’è paragone con i surgelati!
Sottoposto a Copyleaks quasi quasi ci aspettavamo che il testo risultasse non umano.
E invece:
CONCLUSIONI?
Per concludere, possiamo dire che abbiamo avuto un’esperienza limitata e che verteva su temi largamente noti, dove tutti possiamo distinguere che almeno le informazioni centrali sono corrette.
La raffinatezza di ChatGPT inoltre ha sempre restituito testi leggeri, gradevoli e leggibili, oltretutto costruiti esattamente secondo le richieste.
In cosa si differenzia quindi ChatGPT da uno scrittore umano?
Restando su temi noti con richieste di base, possiamo dire che non ci sono differenze: la AI è soddisfacente quanto un umano non particolarmente esperto o estroso.
Invece l’intelligenza artificiale batte l’uomo in velocità: tutti i testi vengono prodotti in pochissimi secondi, e per esigenze semplici questo può risultare in un mastodontico risparmio di tempo!
Dove invece la AI non può arrivare sono i contenuti che riportano fatti ed esperienze personali: la quantità di input da fornire sarebbe così ampia che perderebbe ogni tipo di utilità in termini di risparmio di tempo.
Per dare una valutazione utile che faccia capire se e quando sia conveniente utilizzare la AI per la produzione di testi scritti, ecco il nostro parere.
L’intelligenza artificiale è competitiva, anzi, possiamo dire che è vincente, quando si tratta di comporre dei testi i cui concetti chiave siano reperibili online.
Questo riguarda la quasi totalità dei blog tematici senza pretese d’eccellenza.
Per fare un tema delle medie è insuperabile.
Dove invece serve il tocco umano è tutta la narrazione, l’opinione, la novità che deve esserci quando un testo che punti proprio a rendere un punto di vista o a ragionare con un’ottica originale su una materia o un avvenimento.
Nulla toglie che un testo di AI possa essere inserito, alternato alle parti umane, in un contenuto che presenta una materia (possiamo ricorrere alla AI) ma che poi proponga l’unicità dell’autore nel ragionare sul significato di alcuni particolari.
Se una macchina fa bene il suo lavoro, perché non poter approfittare dell’opportunità?
Non ci sarà tutta l’originalità e l’imprevedibilità dell’estro umano, ma una gran parte di contenuti mirano ad informare più che a stupire e deliziare: c’è spazio per tutti.
In futuro non è detto che la AI non arrivi facilmente a mimare anche le emozioni e le sfumature di un testo umano: un tale tipo di evoluzione potrebbe rendere obsoleta tutta una fascia di manovalanza scribacchina che sicuramente lascerà un vuoto colmabile.
Che poi, diciamocela tutta, se ci facciamo rubare il lavoro da una macchina senza titolo di studio, senza soldi, che dorme chissà dove e mangia chissà cosa e lavora per pochi Watt, beh, questo dice più cose su di noi che sulla macchina…
PS: sono un’umana, alla prossima!