Chi si rivolge ad una agenzia di comunicazione e grafica spesso chiede la realizzazione di un logo.
Molto più raramente si richiede la creazione di un font su misura.
A volte però succede!
Ecco la traduzione di un articolo molto interessante di AWWWARDS per chi adora queste chicche della grafica!
Qui il link al contenuto originale (con tante belle immagini esplicative!).
Buona lettura!
A PROPOSITO DEL FONT
Aeonik Pro potrebbe essere il prossimo Helvetica?
Questo carattere tipografico moderno e versatile di Mark Bloom, deriva il suo nome dalla parola greca Aeon, che significa “vita”.
Qui diamo un’occhiata più da vicino a questo carattere tipografico e condividiamo alcune intuizioni dal suo autore, sul suo processo per la progettazione di caratteri tipografici, entrando nel design del font per scoprire i suggerimenti di abbinamento e altre suggestioni relative ai font.
L’originale, Aeonik, si posiziona come un neo-grotesk con uno scheletro geometrico: più ampio di un normale Grotesk, ma più stretto di un tipico sans geometrico. Le sue qualità meccaniche sono caratterizzate da code e terminali allungati perpendicolari e ciotole rotonde. La nuova versione: Aeonik Pro, affina il suo predecessore, con anche il supporto per cirillico e greco, rendendolo più nitido, più stretto e più versatile.
Ci sono sette pesi, che vanno dall’Air al Black, con il corsivo obliquo (italic) e i suoi caratteri più piacevoli sono “F”, “J” e “T”. Contiene numerose frecce e forme geometriche per facilitare gli abbinamenti e due dei set stilistici danno accesso ai cirillici bulgari e serbi.
Crediti e dettagli
Stili: 14 stili. Supporta greco e cirilico
Tipo: carattere serif
Pubblicato: 2020
Designer: Mark Bloom
Fonderia: Cotity Foundry
AEONIK PRO IN AWWWARDS
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INTERVISTA A MARK BLOOM
Titolare dell’attività presso CoType™ Foundry e direttore creativo/proprietario di Mash Creative, Mark Bloom ha oltre 20 anni di esperienza nella specializzazione in brand identity e packaging design, lavorando con alcuni dei principali studi di design del mondo, producendo loghi e caratteri tipografici per i principali marchi e agenzie globali. Qui condivide con la comunità di Awwwards i suoi pensieri e la sua esperienza nel mondo del type design.
COSA RENDE FANTASTICO UN FONT PER TE?
A questo punto posso solo rispondere alla domanda dal punto di vista della mia pratica di creazione di caratteri: un ottimo font è un font che ha abbastanza semplicità, ma abbastanza carattere, in modo che possa essere memorabile e utile per molti anni a venire. Questo è qualcosa che mi sforzo di ottenere con molte delle versioni di CoType.
Il mio approccio sia al font che al design grafico segue la filosofia di Dieter Rams di “Less is More” così come il mio mantra “In caso di dubbio, semplifica”. Cerco anche di non disegnare secondo una tendenza poiché, come con la moda, le tendenze possono sembrare datate dopo un certo periodo di tempo.
Traggo molta ispirazione dal design modernista svizzero poiché sembra ancora rilevante oggi, oltre 70 anni dopo che è stato progettato per la prima volta. Akzidenz-Grotesk era una parte importante di quel movimento di design e nel corso degli anni ha ispirato un numero infinito di caratteri tipografici sans-serif, inclusi alcuni dei miei, vale a dire RM Neue e Aeonik.
Quando ho co-progettato Aeonik, il mio piano era quello di creare “The Next Helvetica”. Si tratta di un obiettivo molto ambizioso da cercare di raggiungere, ma ho sempre creduto nel puntare in alto. In cima all’agenda c’era la creazione di un carattere tipografico che sarebbe stato un cavallo di battaglia quotidiano, con il giusto livello di carattere, e anche con qualcosa che non sarebbe sembrato datato negli anni a venire. Spero che ci siamo riusciti con Aeonik, il cui nome in realtà deriva da eone, che significa durare un eone, lungo un’eternità.
COME HAI SCOPERTO LA TUA PASSIONE PER IL FONT DESIGN?
Sono prima di tutto un graphic designer e per la maggior parte della mia carriera professionale mi sono specializzato in brand identity design. In realtà ho finito per cadere nel type design per caso.
Durante il mio periodo come graphic designer, ho sempre avuto una passione per i caratteri. Nel 2010 sono stato incaricato dalla rivista ICON di “ripensare” l’identità della Royal Mail come parte del servizio in corso della rivista. Come parte di questo “ripensamento”, ho progettato il mio primo carattere tipografico da affiancare al logo: questo è stato giustamente chiamato RM Regular, dove RM sta per Royal Mail. Il carattere tipografico non è mai stato pensato per essere rilasciato commercialmente, ma solo come una parte delle risorse immateriali del marchio.
Dopo la pubblicazione della rivista, ho ricevuto molto interesse dai blog di design che hanno pubblicato il mio lavoro. Questo, a sua volta, ha portato molti designer a contattarmi chiedendomi se RM Regular fosse il font disponibile per l’acquisto. L’interesse è stato così grande che appena 3 mesi dopo la pubblicazione del “Rethink” di Royal Mail, ho rilasciato il mio primo font RM Regular attraverso una fonderia tipografica indipendente.
Con il passare degli anni, la mia passione per la progettazione di caratteri tipografici è cresciuta, ma ho sempre avuto difficoltà a trovare il tempo per lavorare su nuovi design.
Nel 2018, ben 8 anni dopo RM Regular, ho rilasciato il mio secondo carattere tipografico Aeonik che ho disegnato in collaborazione con il mio amico ed ex collega Joe Leadbeater. In realtà mi sono seduto sul progetto originale per diversi anni, ma avevo sempre pensato di rilasciarlo a un certo punto. Un giorno stavo chiacchierando con Joe del design perché volevo avere la sua opinione su di esso (Joe ha un background di type design). Ha dato alcuni suggerimenti su cose che si potevano cambiare o aggiungere e a seguito della conversazione abbiamo deciso di collaborare. Alla fine l’abbiamo rilasciato attraverso il suo mini-sito di e-comm: www.aeonik.co.uk.
Creare la mia fonderia tipografica è qualcosa che avevo sempre sognato di fare e nel 2019 ho deciso di trasformare quel sogno in realtà, lanciando CoType Foundry.
QUALE CARATTERE DI ABBINAMENTO SI ADATTA AD AEONIK PRO?
Personalmente preferisco attenermi a un carattere tipografico e creare una gerarchia in base a dimensioni e peso piuttosto che abbinarlo a un carattere diverso. Ad esempio, utilizzando Grassetto/Nero per i titoli, Semigrassetto per i sottotitoli e Normale per il testo del testo.
Aeonik è un carattere piuttosto neutro, quindi può abbinarsi bene con quasi tutti i caratteri serif. Ultimamente, troviamo designer che abbinano Aeonik/Aeonik Pro con Aeonik Mono o Aeonik Fono, che sono stati aggiunti alla libreria più di recente.
Il primo è un classico carattere tipografico a larghezza fissa, mentre il secondo è un monospazio “falso” a spaziatura proporzionale creato per assomigliare al monospazio, senza occuparsi della crenatura irregolare e delle forme strette che possono crearsi.
Questo particolare abbinamento di caratteri può aiutare a creare un buon equilibrio tra una versione grottesca più classica e una versione più tecnica e schietta dello stesso. Vediamo Aeonik Fono utilizzato per i titoli e Aeonik per il testo scorrevole. Talvolta, Aetaonik è usato come carattere tipografico principale, con un “tocco” di Mono di Fono tutto maiuscolo per etichette piccole.
QUAL È IL TUO PROCESSO PER LA PROGETTAZIONE DI CARATTERI TIPOGRAFICI?
Le nuove idee per i caratteri tipografici possono provenire da qualsiasi luogo e raramente sono pianificate in anticipo: sembrano semplicemente accadere in modo spontaneo. Non ho mai voluto rilasciare un nuovo carattere tipografico solo per il gusto di farlo: per me è un caso di qualità piuttosto che di quantità.
Come ho detto prima, la maggior parte delle versioni di CoType nasce da una lacuna nel mercato. La mia connessione con il mondo del design grafico mi permette di tenere il polso dei bisogni e dei desideri dei grafici. A volte, l’ispirazione colpisce e mi siedo per disegnarla.
In genere inizio con le lettere n, o, H e O poiché aiutano a informare il resto del disegno, comprese le larghezze delle lettere, lo spessore del gambo ecc. Il passaggio successivo è disegnare la b minuscola poiché questo informerà anche d, p e q. Anche le lettere maiuscole come A, M e P possono essere utili poiché aiuteranno a informare rispettivamente V, W, N, R. Una volta che ho le lettere fondamentali per il mio carattere tipografico, testerei quindi parole come Hamburgefonstiv per aiutare a improntare rispettivamente l’altezza e la profondità degli ascendenti e dei discendenti.
Mi piace lavorare sulla maggior parte delle lettere maiuscole e minuscole, creando quello che sembra un “prototipo”. Dopo questo passaggio, io e il mio ingegnere tipografico collaboriamo ai dettagli, pianificando la quantità di pesi, testando alternative e realizzando più versioni beta prima di espandere il prototipo a una famiglia di tipi completamente funzionante.
Grazie Mark!