LA STREET ART PRIMA DI SUPER WALLS: DIETRO LE QUINTE E INDIETRO NEL TEMPO

super walls biennale street art seminario copertina

Super Walls: vedere l'arte mentre viene creata

Eventi come Super Walls, la Biennale di Street Art 2021 di Padova, permettono alla cittadinanza di vedere, capire cosa c’è davvero dietro ad un graffito.

Non segni bombolette che deturpano facciate, o scritte notturne nei sottopassaggi, ma vere e proprie opere d’arte monumentali che vanno ad abbellire le più grandi pareti moderne della città.

super walls nina valkhoff

Artisti della street art da tutta Europa

Abbiamo potuto vedere all’opera i writers locali famosi come Axe (qui la nostra intervista del 2020), Boogie, Tony Gallo, o artisti da tutta Europa, mai visti in città, come Nina Valkhoff (autrice della maxi tigre, all’opera qui sopra) e Julia Benz.

Li abbiamo visti sotto il sole per giorni, in cima alle piattaforme aeree con in mano il disegno in A4 da ingigantire con perizia, passando dalla bomboletta al rullo al pennello con maestria.

E ora è il momento di andare dietro le quinte...

Come si diventa artisti internazionali?

Perché un conto è essere un pittore che con un album o un cavalletto si arrangia in una stanza, ma per diventare writers c’è bisogno di un grande spazio che accolga le prime schifezze, i segni incerti, le gocce in terra, i colori sbagliati.

super walls biennale street art seminario dietro le quinte

A scuola di street art

Per allenarsi bene c’è bisogno di poter vedere cosa fanno gli altri, c’è bisogno spesso di un gruppo con cui condividere gioie e dolori, e soprattutto che copra le spalle per evitare che i lavori siano lasciati a metà perché arrivano “visite”.
street art seminario

Dove si impara?

Per fare pratica, uno dei posti preferiti dai writers padovani è stata proprio una scuola, anche se era stata pensata per uno scopo completamente diverso.
graffiti al seminario

Indietro nel tempo con gli urban explorer

Con l’aiuto di una coppia di esploratori urbani abbiamo raccolto le immagini che vedete qui: all’interno del complesso abbandonato da decenni, noto come ex seminario vescovile di Tencarola, troviamo dalle tag dei writers ai pezzi di 10 metri e possiamo riconoscere anche alcune delle “grandi firme del settore”.
orion e joys

Qui sono nati i big

Quante firme oggi illustri avete riconosciuto fino ad ora?
orion e boogie

Quanti writers hanno poi continuato?

Gli artisti che si sono cimentati fra queste mura, anzi su queste mura, sono tantissimi.

Quanti di loro sono ancora in attività?

Non lo sapremo mai, ma date le peculiarità del luogo, i loro lavori si sono conservati eccezionalmente bene, riparati dalle intemperie e dal sole diretto.

graffiti writer padova

Una scuola con le sue regole

All’interno della struttura si trova di tutto: ogni stile, ogni soggetto, ogni livello di qualità.

Le regole non scritte del luogo mostrano però un ordine che è stato rispettato ovunque.

Le parolacce e i peni hanno accettato di occupare appena qualche spigolo poco in vista, mentre le pareti più belle vengono lasciate a chi è più bravo.

Allo stesso modo, il lavoro degli può essere rispettato senza andare sopra all’opera di chi è passato prima, grazie anche allo spazio sterminato a disposizione di tutti, da decenni.

stile arte di strada

La natura è l'unica intrusa

Solo i tralci che riescono ad entrare dalle finestre rotte e le chiazze di muffa degli angoli più freschi e umidi si avvicinano ai pezzi di street art presenti.
writers street art seminario

Volete saperne di più?

Qui potete vedere un video di sei anni fa, prodotto da altri urban explorer, che presenta la struttura, enorme, nel suo complesso.

Buon divertimento, e alla prossima!