KEYWORD CLUSTERING: COS’È E COME SI USA

keyword clustering

Keyword clustering: cos’è?

A cosa serve?

Come si usa?

In questa guida di SpaceBar Collective ci sono tutte le risposte!

KEYWORD CLUSTERING: WHAT IT IS AND HOW IT WORKS

La SEO è essenziale per posizionarsi in cima alle pagine dei risultati di ricerca. Ecco perché l’uso corretto delle parole chiave è importante, poiché menziona le parole esatte che le persone usano per cercare le loro query. Ma man mano che gli algoritmi e le linee guida di Google si evolvono, diventa sempre più difficile apparire nei primi risultati di ricerca utilizzando semplicemente una singola parola chiave. Abbiamo messo insieme questa guida discutendo la tecnica del keyword clustering che utilizza più parole chiave pertinenti per coprire il massimo intento di ricerca su una determinata query di ricerca.

CHE COS’È IL KEYWORD CLUSTERING?

Il keyword clustering è un approccio basato sulla ricerca per creare gruppi di parole chiave correlate utilizzando una singola parola chiave “seed”. Questa tecnica aiuta i professionisti dell’ottimizzazione a massimizzare le possibilità di apparire nei risultati di ricerca.
Ad esempio, puoi utilizzare “immobiliare” come parola chiave principale e creare gruppi di parole correlate pertinenti come “case in vendita”, “appartamenti in affitto” o “mercato immobiliare”.

IN CHE MODO IL KEYWORD CLUSTERING AIUTA NELLA STRATEGIA SEO?

Il keyword clustering ti aiuta a organizzare i tuoi contenuti e a strutturare il tuo sito web in un modo facilmente comprensibile dai crawler dei motori di ricerca. Creando cluster di argomenti simili, puoi garantire che le pagine siano personalizzate in base alle query pertinenti e vengano visualizzate dal pubblico giusto.
Il clustering semplifica inoltre il monitoraggio del rendimento di determinate parole chiave e argomenti, in modo da poter identificare rapidamente quali funzionano meglio.
Il collegamento interno è una strategia importante per la SEO. Il clustering di parole chiave aumenta anche le opportunità di collegamento interno, poiché è possibile collegare argomenti correlati. Ciò aiuta a diffondere l’equità dei collegamenti e migliora l’esperienza utente complessiva, fornendo più percorsi di navigazione sul tuo sito.

RAGGRUPPARE LE PAROLE CHIAVE NEL MODO GIUSTO: CREA IL TUO ELENCO DI PAROLE CHIAVE

Il primo passo nel keyword clustering è creare un ampio elenco di parole pertinenti. È importante concentrarsi sul pubblico di destinazione e sulle tendenze di ricerca durante la creazione di questo elenco e sui termini relativi al settore che i tuoi clienti potrebbero utilizzare. Ciò può includere sinonimi, argomenti correlati, abbreviazioni, acronimi, frasi e domande.

PAROLE CHIAVE CORRELATE AL GRUPPO

Una volta ottenuto l’elenco di parole chiave, il passaggio successivo è raggruppare insieme quelle correlate. È importante essere scrupolosi e pensare fuori dagli schemi quando si raggruppano le parole chiave. Quando due o più parole condividono significati simili, dovrebbero essere incluse nello stesso cluster. Ciò renderà più semplice per i motori di ricerca comprendere le relazioni tra queste parole quando utilizzate in una query di ricerca. È utile anche raggruppare le parole chiave per tema, argomento e intento. Ciò aiuterà i clienti a trovare ciò che stanno cercando in modo rapido e semplice.

CREA PAGINE PILASTRO

Le pagine pilastro sono parti di contenuto centrale che fungono da hub per un argomento o un cluster. Queste pagine aiutano a strutturare i contenuti con la ricerca di parole chiave e possono collegare insieme vari articoli, post di blog e altri contenuti. Le pagine pilastro dovrebbero fornire una panoramica degli argomenti relativi a ciascun cluster e fornire informazioni approfondite sui diversi sottoargomenti. Ciò aiuta i clienti a comprendere il tuo sito web e a capire in modo intuitivo come potrebbe essere correlato alla loro query di ricerca.
Le pagine pilastro aiutano anche a migliorare il posizionamento di un sito Web nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP). Questo perché collegano contenuti correlati e indirizzano i visitatori verso altre informazioni importanti nel sito web. Ciò rende più semplice per Google e altri motori di ricerca trovare e indicizzare i tuoi contenuti.

SCRIVI UN BLOG ATTORNO AI TUOI KEYWORD CLUSTER

Scrivere un blog per accompagnare le pagine pilastro e i keyword cluster è il passaggio finale e cruciale per indirizzare traffico organico al tuo sito web. È importante creare contenuti che coprano tutti i diversi aspetti degli argomenti in ciascun cluster, in modo che i clienti possano trovare facilmente le informazioni che stanno cercando.
Scrivere post di blog incentrati sui keyword clustering aiuta i clienti a comprendere le relazioni tra i vari argomenti e fornisce informazioni aggiuntive sull’argomento principale. Ciò contribuirà a mantenere i visitatori coinvolti e sul tuo sito web per periodi più lunghi, dando ai motori di ricerca un’idea migliore della pertinenza dei tuoi contenuti per determinate ricerche.

I 3 MIGLIORI STRUMENTI PER IL KEYWORD CLUSTERING

  1. ClusterAI
    ClusterAI può elaborare fino a 25.000 parole chiave alla volta e fornirti approfondimenti su come ottimizzarle per ottenere i massimi risultati. Esamina le SERP e trova i primi dieci siti web che si posizionano per ciascuna parola chiave. Quindi esamina il numero di pagine che si posizionano per ciascun insieme di parole chiave e identifica gli insiemi con tre o più pagine che potrebbero essere convenienti. In questo modo, puoi creare contenuti su questi argomenti e iniziare rapidamente a posizionarti tra i primi risultati.
  2. KeyCluster
    Dimentica i giorni in cui dovevi ordinare e raggruppare manualmente le tue parole chiave: l’ingegnoso algoritmo di KeyClusters ha reso il clustering delle parole chiave un gioco da ragazzi. Con un solo clic, KeyClusters analizzerà tutte le tue parole chiave per creare cluster logici che facilitino la comprensione di come targettizzarle.
    KeyClusters raggruppa e incrocia le parole chiave nel modo più efficiente possibile. Il suo sofisticato algoritmo garantisce che ogni parola chiave sia inclusa solo nei gruppi che contengono la più alta frequenza di pagine simili, così puoi essere sicuro che i tuoi sforzi SEO si concentreranno dove daranno il meglio.
    Un’altra caratteristica chiave di questo strumento è che funziona con i report sulle parole chiave di Ahrefs, SemRush o con il tuo file personalizzato.
  3. Surfer SEO
    Surfer SEO apporta una gradita svolta al clustering di parole chiave con il suo pianificatore di contenuti. Basato sulla tecnologia di elaborazione del linguaggio naturale, offre un modo semplice per identificare le migliori parole chiave e frasi per le tue campagne SEO. Invece di dover affrontare il fastidio di caricare dati di terze parti, lo strumento di scoperta delle parole chiave integrato di Surfer ti aiuta a determinare in modo rapido e accurato i termini di ricerca che apportano il massimo valore al tuo sito web.

Ciò significa anche che sei vincolato dalle parole chiave dello strumento e non hai la libertà di caricarne di tue. Surfer SEO fornisce un volume di ricerca accurato e visualizza gruppi di parole chiave classificati in base all’intento di ricerca, ad esempio ricerche informative, locali e sui clienti.

PUNTI CHIAVE

I keyword clustering sono un modo potente per organizzare i contenuti e migliorare il tuo posizionamento SEO. Raggruppando le parole chiave correlate in cluster, puoi garantire che il tuo sito web si rivolga alle query di ricerca corrette e aiuti i clienti a trovare facilmente le informazioni di cui hanno bisogno.

Questi punti evidenziano le informazioni che devi ricordare per utilizzare i keyword clustering:

  • Il keyword clustering migliora il SEO fornendo una panoramica degli argomenti correlati e collegandosi a contenuti pertinenti.
  • Elenca le tue parole chiave totali per iniziare a creare cluster.
  • Stabilisci pagine pilastro, che dovrebbero fornire informazioni approfondite sugli argomenti secondari del cluster.
  • Scrivi blog sui keyword clustering per aiutare i clienti a comprendere le relazioni tra vari argomenti e migliorare la creazione di collegamenti per un migliore posizionamento.
  • ClusterAI, KeyClusters e Surfer SEO sono i migliori strumenti di clustering di parole chiave che aiutano a ottimizzare le parole chiave per risultati migliori.

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