Il QR code, o codice QR, è una specie di evoluzione del codice a barre: si tratta di un messaggio da decodificare elettronicamente che contiene in pochissimo spazio molte informazioni di diverso tipo.
QR sta per Quick Response, ad indicare che la lettura del codice QR porta velocemente all’informazione decodificata.
Il QR code ha un formato quadrato che si compone di quadratini, solitamente bianchi e neri, che danno origine ad un numero praticamente infinito di combinazioni.
Il numero esatto di combinazioni è 2^23624, ovvero miliardi di miliardi di miliardi di eccetera.
La comodità sta quindi nel poter usare i codici per poterli assegnare in maniera univoca a infiniti contenuti diversi.
Prima di cominciare: installate un QR reader, perché ve lo faremo sfoderare per San Valentino.
Come si usa il QR code?
Per usare il QR code è necessario produrlo (online ci vogliono pochi secondi ed esistono molte versioni gratuite), abbinarlo al contenuto, e aspettare che un utente lo scansioni tramite il telefono, per approdare dove vogliamo noi.
Il QR code viene solitamente stampato su un supporto fisico e viene utilizzato attraverso un lettore ottico o la fotocamera di uno smartphone.
Il caso più frequente, che è quello che ci interessa, è quello del QR abbinato ad un prodotto o ad un media fisico, che può essere ad esempio un’etichetta, un volantino, un manifesto eccetera.
Il codice è un invito generico a “saperne di più”.
Scansionandolo, si accede al contenuto, che può essere letteralmente qualsiasi contenuto online.
Ad esempio, superiortattoo.com ha pubblicato un QR code tatuato che, scansionato, rimanda al proprio sito internet.
Il tatuaggio qui sotto rimanda ad un altro contenuto.
A cosa serve un QR code?
Il Codice QR può essere usato in molti modi.
Data la facilità di essere prodotto e la velocità di decodifica, è usato per gli accessi sicuri a proprie aree personali tramite smartphone: pensiamo ad esempio al QR code che viene generato da WhatsApp Web e letto dalla app del telefono.
In questo modo si è sicuri che chi ha accesso a un’utenza WhatsApp Web sia la stessa persona che ha accesso alla app telefonica.
L’applicazione che interessa a noi è invece quella relativa alla comunicazione.
Chi ha voglia, leggendo un volantino invitante, di accedere al sito copiando tutta la URL che magari è: www.comunedipaperopoli.it/concorsi/aziende/bandi2021/sagra/novembre/aiutochelunghezza?
Nessuno. È invece molto più facile non far comparire un indirizzo da copiare lettera per lettera, ma abbinarlo a un QR code da fotografare col telefono, che in un attimo ci manda all’indirizzo giusto.
Perché è così utile il codice QR?
Il QR code permette di essere assegnato a tantissimi contenuti lunghi da scrivere o descrivere, ad esempio:
-qr code per posizione su maps o coordinate geografiche
-qr code per immagine
-qr code per indirizzo bitcoin
-qr code per indirizzo internet
-qr code per pagina facebook o social
-qr code per pagamenti
-qr code per istruzioni o liste ingredienti
-qr code per pubblicità, ad esempio un video
-qr code per accesso o autenticazione
A seconda del sito si possono avere QR code colorati, accattivanti, personalizzati in tantissimi modi.
Si può includere il proprio logo, usare le sfumature di colore e il formato del codice per abbinarlo alla propria brand identity.
Le funzionalità di base sono gratuite e sono sufficienti per svolgere in modo perfetto la stragrande maggioranza di funzioni per cui il QR code è pensato.
Esistono ovviamente piattaforme con programmi premium che offrono insight, statistiche, durata allungata della vita del QR code.
Ad esempio, si può monitorare una campagna basata su QR code vedendo le statistiche su quante persone hanno letto il codice, quando, come hanno interagito sul contenuto di destinazione etc.
Esistono servizi anche di stampa su carta, plexiglass, adesivi etc in modo da avere già un QR code fisico a disposizione. Può essere anche stampato e distribuito in autonomia.
Un codice QR aggiornabile, inoltre, può essere usato come link eterno per rimandare sempre alla pagina desiderata, anche se questa dovesse cambiare URL.
Pensiamo ad esempio ad una cartellonistica che annuncia la promozione mensile di un punto vendita: alla fine, invece di aggiornare continuamente il supporto fisico, su può stampare un QR che sia relativo alla “promozione del mese”, e che rimandi, di mese in mese, ad una landing page che può essere la pagina del volantino online.
In questo caso, di mese in mese si assegna al QR stampato sul supporto fisico un nuovo indirizzo internet.
Può rimandare direttamente alla pagina di pagamento o abbonamento di un servizio.
È un valido strumento per le raccolte fondi e per tutto il mondo charity.
Il QR code permette di costruire una comunicazione multimediale accattivante e dinamica, di produrre poco materiale fisico e lasciare che le informazioni siano disponibili online solo a chi è interessato ad accedere ai contenuti ulteriori.
Ecco un esempio di quanto costa un QR code personalizzato. In molti siti di QR code generator i servizi di base sono inclusi già nel pacchetto gratuito.
Quali sono gli svantaggi di un codice QR?
Veramente pochi.
Il più lampante è quello che serve una app dedicata. Le app si possono installare gratuitamente e in pochi secondi da Play Store o Apple Store, ma certamente non è così scontato che una persona abbia già la app installata o che si prenda il disturbo di investire quei 30 secondi per scaricarla.
Il secondo svantaggio è la poca esperienza di chi distribuisce i QR code: se un QR code ad esempio viene personalizzato con sfondo rosa e immagine in arancione chiaro, è possibile che un telefono non riesca a leggerlo.
Il terzo svantaggio è dato dalla possibilità di lettura che dipende dal supporto: una superficie riflettente impedisce spesso la lettura del codice.
Se ad esempio si opta per una vetrofania da applicare internamente ad una vetrina, la scansione dall’esterno può essere problematica o impossibile.
Ecco un esempio di QR code colorato e decisamente estremo. Il servizio scelto per questo QR code custom è abbastanza evoluto per segnalare alcuni errori di base, ad esempio quelli sul contrasto fra sfondo e immagine.
Nonostante le illimitate possibilità creative, la raccomandazione è: keep it simple, sennò non funziona!
Dove posso usare i QR code?
Letteralmente ovunque esista un supporto fisico.
È possibile anche utilizzare il sistema, meno pratico, di autolettura, utilizzando app e programmi che “leggano” lo schermo del proprio dispositivo.
Non ne parleremo perché il QR code è pensato proprio per essere pescato dal mondo offline e letto con uno smartphone.
Per scegliere il proprio QR è necessario avere un’idea di dove verrà fisicamente posto.
L’attenzione, in questo caso, è data dalle dimensioni dell’immagine del QR, che deve essere sufficientemente grande per poter essere stampata sui supporti desiderati.
I QR possono essere usati per alleggerire i contenuti di un’etichetta o per “saperne di più” sui prodotti, sulle formulazioni, sulla filiera, sui progetti o concorsi relativi al prodotto.
Può essere utilizzato nel trasposto pubblico e privato er avere orari aggiornati o notizie in tempo reale.
Può essere incluso nei cataloghi cartacei per accedere alla pagina dei prodotti stagionali, delle promozioni o degli approfondimenti sui prodotti a catalogo.
In che tipo di progetti può essere sfruttato al massimo?
Il QR code non ha una vocazione univoca: è un contenitore misterioso che permette all’utente di giocare, di scoprire qualcosa che si realizza se si sceglie di interagire con la fonte di informazione.
È un modo per valutare l’audience e ottimizzare gli accessi alle informazioni e ai prodotti a cui il codice QR conduce.
Lo sfruttamento a pieno del codice QR richiede alcune condizioni di partenza.
Innanzitutto la diffusione delle app per leggere il QR da smartphone.
Questa diffusione sta già avvenendo e il QR è sempre meno un codice smart destinato alle “avanguardie” e sempre più una estensione saggiamente mantenuta opzionale dai produttori ed erogatori di beni e servizi.
Il codice QR è uno strumento che, se ben utilizzato e impostato con le idee chiare fin dall’inizio permette virtualmente di non spendere nulla.
La bravura nello sfruttamento del codice QR e delle sue potenzialità dipende dalla professionalità ed esperienza di chi sa proporre questo strumento dinamico all’interno di un progetto ad hoc.
Non dimenticare di installare nel tuo smartphone un lettore di QR code! Venerdì arriveremo con un articolo di San Valentino che non devi assolutamente perdere!
Alla prossima!